martedì 10 maggio 2016

Imposta la suoneria al tuo iPhone


Sei stanco delle suonerie predefinite di iPhone e vorresti sostituirle con qualcosa di più carino ed originale? Ti piacerebbe poter prendere una canzone, estrapolarne l’introduzione o il ritornello e usarla come suoneria del tuo “melafonino”? Allora sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Oggi, infatti, voglio proporti una guida in cui vedere insieme come impostare suoneria su iPhone. Si tratta di una procedura molto più semplice di quello che immagini, non richiede molto tempo ed è davvero alla portata di tutti. Basta imparare il procedimento e poi viene tutto in maniera naturale. Ti assicuro che dopo le prime due o tre volte che metterai in pratica le indicazioni presenti in questo tutorial non dovrai più far ricorso a questa pagina per creare le tue suonerie per iPhone, farai tutto in maniera spedita senza l’aiuto di nessuno.
Non dimenticare, poi, che esiste uno store ufficiale di Apple in cui ci sono centinaia di suonerie “pronte all’uso” da scaricare a pagamento. I suoi prezzi non sono fra i più convenienti di questo mondo, ma se cerchi delle suonerie di ottima qualità e non hai tempo da investire nella creazione di suonerie personalizzate, non puoi trovare soluzione migliore. Allora, si può sapere che altro aspetti? Rimboccati subito le maniche e scopri come personalizzare la suoneria del tuo “melafonino”.

Scaricare suonerie da iTunes Store

Come impostare suoneria iPhone
Cominciamo dalla soluzione più veloce, ossia da come acquistare suonerie “pronte all’uso” usando lo store ufficiale di Apple. Per sfogliare le suonerie disponibili nello store di Apple, avvia la app iTunes Store (l’icona della nota musicale su fondo viola che si trova in home screen) e seleziona la scheda Suonerie che si trova in basso a destra.
Nella schermata che si apre, dai un’occhiata alle suonerie e ai toni di avviso più in voga del momento (sfogliando gli appositi menu) e, se trovi qualche suoneria di tuo interesse, pigia prima sulla sua immagine di copertina e poi sul suo titolo per ascoltarne un’anteprima. Per acquistare una suoneria o un suono di notifica di tuo gradimento, pigia sul pulsante con il prezzo collocato accanto al suo titolo e conferma l’acquisto facendo “tap” sulla voce Acquista la suoneria. Potrebbe esserti chiesto di verificare la tu identità digitando la password dell’ID Apple o poggiando il dito sul tasto Home (se hai un iPhone dotato di sensore Touch ID). Il prezzo delle suonerie è di 1,29 euro cadauna, quello dei suoni di notifica è invece pari a 99 centesimi di euro.
Se vuoi, puoi anche sfogliare le suonerie in base al loro genere musicale di appartenenza, selezionando una delle voci disponibili nel menu Generi (in alto a destra), oppure cercarle in base a titolo o artista recandoti nella scheda Cerca (in basso al centro) e selezionando la categoria Suonerie dalla schermata con i risultati della ricerca.
Dopo averle acquistate, puoi usare le suonerie dell’iTunes Store recandoti nelle Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), selezionando la voce Suoni dalla schermata che si apre e scegliendo la suoneria di tuo gradimento dal menu Suoneria (o da Suoneria mess.Avvisi promemoriaecc. nel caso dei suoni di notifica).

Impostare suonerie personalizzate su iPhone

Come impostare suoneria iPhone
Vuoi impostare suoneria su iPhone partendo da una canzone che hai scaricato da Internet? Ho un’ottima notizia da darti: non hai bisogno di scaricare alcun programma. Tutto quello che ti serve è iTunes, il software multimediale di Apple che usi solitamente per sincronizzare il tuo “melafonino” con il computer. iTunes è disponibile sia per Windows (lo si può scaricare gratuitamente dal sito Internet di Apple) che per Mac, dove lo si trova installato in maniera predefinita nel sistema. Vediamo subito come utilizzarlo!
Il primo passo che devi compiere è individuare la canzone che desideri trasformare in suoneria nella libreria di iTunes ed “accorciarla” in modo che abbia una durata massima di 40 secondi: puoi scegliere la parte che ti piace di più, magari il ritornello o la parte finale, a seconda dei tuoi gusti.
Recati dunque nella libreria musicale del programma (facendo click sull’icona della nota musicale che si trova in alto a sinistra), clicca con il tasto destro del mouse sul titolo della canzone che vuoi trasformare in suoneria e seleziona la voce Informazioni dal menu che compare. Se non hai ancora aggiunto il brano che intendi trasformare in suoneria alla libreria di iTunes, trascina semplicemente la sua icona nella finestra principale del programma: l’operazione verrà completata automaticamente in pochi secondi.
A questo punto, seleziona la scheda Opzioni presente nella finestra che si apre, metti il segno di spunta accanto alle voci inizio e fine, specifica negli appositi campi i punti di inizio e fine della parte del brano che desideri trasformare in suoneria (ricordati il limite massimo di 40 secondi) e clicca sul pulsante OK per salvare le impostazioni.
Creare suoneria iPhone
Adesso, fai nuovamente click destro sul titolo del brano da trasformare in suoneria e seleziona la voce Crea versione AAC dal menu che compare per creare una versione formato suoneria della canzone della durata di 40 secondi (o meno, a seconda di come hai impostato precedentemente il brano). Purtroppo questa opzione non è disponibile per i brani sincronizzati tramite Apple Music, in quanto protetti da DRM e quindi non utilizzabili per la creazione di suonerie.
A conversione ultimata vedrai comparire la suoneria appena creata nella libreria di iTunes. Fai click destro su di essa e seleziona la voce Mostra in Windows Explorer/Mostra nel Finder per accedere alla cartella in cui è conservato il file originale del brano. Dopodiché rinomina il file della suoneria cambiando la sua estensione da .m4a ad .m4r e torna nella libreria di iTunes.
Adesso cancella la suoneria che hai appena creato dalla libreria di iTunes, ma fai attenzione a non rimuovere anche il file di origine dal PC (devi selezionare l’opzione Mantieni documento quando ti viene chiesto se vuoi eliminare il file dal computer). Seleziona dunque la voce Suonerie dal menu […] che si trova nella parte alta dello schermo (l’icona della campana) e trascina il file m4r (quello che hai appena rinominato) nella finestra del software per aggiungerlo alle suonerie di iTunes.
Ora viene il bello! Collega il tuo iPhone al computer e seleziona l’icona del dispositivo dalla barra superiore di iTunes. Successivamente, recati nella scheda Suonerie della barra laterale di sinistra, metti il segno di spunta accanto alle voci Sincronizza suonerie e Tutte le suonerie e clicca sul pulsante Applica (collocato in basso a destra) per copiare le tue suonerie personalizzate sul telefono. Se non vuoi sincronizzare con l’iPhone tutte le suonerie personalizzate, ma solo quella che hai creato adesso, metti il segno di spunta accanto alla voce Suonerie selezionate e scegli solo la suoneria di tuo interesse.
Suoneria iPhone
Ad operazione completata, scollega l’iPhone dal computer ed attiva la tua nuova suoneria agendo in questo modo: pigia sull’icona Impostazioni del “melafonino”, recati nel menu Suoni > Suoneria e seleziona il nome della tua suoneria per impostarla come suoneria predefinita dell’iPhone. Missione compiuta!
Nel caso in cui ritenessi un po’ troppo complessa la procedura per creare le suonerie direttamente da iTunes, puoi tagliare i tuoi brani musicali affidandoti a soluzioni esterne come MP3Cut, un servizio online compatibile con tutti i browser Web dotati del supporto a Flash Player.
Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina iniziale, clicca sul pulsante Apri file e seleziona il brano che vuoi tagliare per trasformarlo in suoneria per iPhone (sono supportati tutti i principali formati di file audio). A caricamento ultimato, utilizza i due indicatori azzurri per delimitare i punti di inizio e fine della suoneria (ricordati di mantenere una durata di 30-40 secondi), attiva l’opzione suoneria iPhone e pigia sul bottone Taglia per avviare l’elaborazione del brano.
Come impostare suoneria iPhone
Se vuoi, apponi il segno di spunta accanto alle voci Dissolvenza in aperturaDissolvenza in chiusura per fare in modo che la suoneria risulti sfumata all’inizio e/o alla fine e scarica il file m4r ottenuto come risultato finale cliccando sulla voce Download.
In conclusione, apri iTunes e importa la suoneria prima nel programma e poi sul tuo “melafonino” seguendo la procedura illustrata in precedenza per i file m4r ottenuti con lo stesso iTunes. Facile, vero?

Film da uTorrent


Esasperato dall’estrema lentezza di eMule, hai chiesto ai tuoi amici di consigliarti dei software più veloci e tutti ti hanno consigliato uTorrent? Beh, devo dire che ci hanno visto giusto! uTorrent è uno dei client Torrent più famosi al mondo. È leggero, molto semplice da utilizzare e include molte funzioni interessanti. Il suo unico difetto è che nella versione gratuita include dei fastidiosissimi banner pubblicitari, oltre che dei software promozionali che bisogna “schivare” in fase di installazione. Se questo per te non rappresenta un problema, leggi la guida che sto per proporti e scopri subito come scaricare film da uTorrent.
Il software è disponibile gratuitamente per Windows e per Mac OS X, quindi puoi usarlo senza problemi indipendentemente dal sistema operativo installato sul tuo computer. L’importante è scegliere con cura i file da scaricare, vedremo a breve come.
Attenzione: ti ricordo che scaricare abusivamente da Internet materiale audiovisivo protetto da diritto d’autore è illegale. Questa guida è stata scritta a puro scopo illustrativo, non è mia intenzione incentivare la pirateria, pertanto non mi assumo alcuna responsabilità su come tu possa usare le informazioni presenti nell’articolo.

Scaricare e installare uTorrent

Come scaricare film da uTorrent
Per imparare come scaricare film da uTorrent, il primo passo che devi compiere è naturalmente quello relativo al download e all’installazione del programma sul tuo computer. Collegati quindi al sito Internet di uTorrent e clicca sul pulsante Scarica uTorrent per Windows per due volte consecutive. Se utilizzi un Mac, il pulsante su cui devi cliccare è quello con scritto Scarica gratis per Mac.
A download completato, apri il file uTorrent.exe che hai appena scaricato sul tuo PC e fai click prima sul pulsante OK e poi su Avanti due volte consecutive, Accetto e ancora Avanti per due volte consecutive. Rimuovi quindi il segno di spunta dalla voce Yes, I’d love to check out this download (per evitare il download di contenuti promozionali aggiuntivi) e porta a termine il setup cliccando prima su Avanti e poi su Termina. Se ti viene chiesto di installare altri software, rifiuta cliccando su Skip Offer e/o Non accetto.
Se utilizzi un Mac, per installare uTorrent devi aprire il pacchetto dmg che hai scaricato dal sito Internet del programma e devi avviare l’eseguibile uTorrent contenuto al suo interno. Nella finestra che si apre, devi cliccare sui pulsanti ApriContinue Decline (per rifiutare l’installazione di software promozionali aggiuntivi) e devi attendi che l’installazione dell’applicazione venga portata a termine. Alla fine della procedura clicca sul pulsante Done per chiudere la finestra del setup.

Configurare uTorrent

Ora hai installato uTorrent sul tuo computer, ma in realtà il programma non è ancora pronto all’uso. Per scaricare i film dalla rete BitTorrent, e farlo alla massima velocità possibile, devi compiere due operazioni molto importanti: devi entrare nel pannello di configurazione del tuo router per aprire la porta, cioè il canale di comunicazione, usata dal programma per accogliere le connessioni in entrata, e devi regolare le impostazioni di uTorrent in base alle prestazioni della tua connessione Internet.
Il primo passaggio, la configurazione del router, è molto semplice ma richiede un pizzico di attenzione (in quanto ogni dispositivo ha un menu di configurazione differente e quindi non potrò essere super-preciso nelle mie indicazioni). L’ottimizzazione dei parametri di connessione è ancora più immediata, fa tutto uTorrent tramite la sua procedura di configurazione guidata. Mettiamoci all’opera!

Aprire le porte del router per uTorrent

Come scaricare film da uTorrent
Per aprire la porta utilizzata da uTorrent per accogliere le connessioni in entrata, devi scoprire qual è il numero di questa porta.
Se utilizzi Windows, recati dunque nel menu Opzioni > Impostazioni di uTorrent e seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra (nella finestra che si apre). Il valore di tuo interesse è quello che trovi indicato nel campo Porta usata per le connessioni in entrata.
Se utilizzi un Mac, invece, recati nel menu uTorrent > Preferenze (nella parte alta a sinistra dello schermo) e seleziona la scheda Network dalla finestra che si apre. Il numero della porta è quello che trovi indicato accanto alla dicitura Porta TCP in ingresso.
A questo punto devi aprire il browser (es. Chrome, Internet Explorer o Safari) e devi accedere al pannello di configurazione del tuo modem/router. Solitamente, l’indirizzo del router è 192.168.1.1 oppure 192.168.0.1 ma in alcuni casi può essere anche diverso. Se incontri delle difficoltà nel rintracciare l’indirizzo esatto, scopri come entrare nel router leggendo il mio tutorial sull’argomento.
Una volta entrato nel pannello di amministrazione del modem/router, devi digitare la combinazione di username e password necessari a modificare le impostazioni del dispositivo. Le combinazioni standard più diffuse sono admin/admin e admin/password.
Superato anche questo step, devi entrare nella sezione del pannello di configurazione del router dedicata all’inoltro porte (o port mapping) e, nella pagina che si apre, devi creare una nuova regola impostando la porta di uTorrent come porta interna porta esterna. Come accennato in precedenza, non posso essere molto preciso nelle mie indicazioni in quanto ogni marca di modem/router ha un pannello di amministrazione differente, ma se vuoi posso farti un paio di esempi pratici.
  • Se hai un modem/router TIM, devi selezionare la voce Port mapping dalla barra laterale di destra. Dopodiché devi compilare il modulo relativo ai Virtual Server personalizzati digitando il numero della porta di uTorrent nei campi Porta interna e Porta esterna, l’indirizzo IP locale del tuo computer nel campo IP destinazione e un nome di tua preferenza (es. uTorrent) nel campo nome. Come Tipo porta imposta TCP. Per salvare i cambiamenti clicca su Attiva Avanti. Se non sai qual è l’indirizzo IP del tuo computer, scoprilo seguendo le indicazioni presenti nel mio tutorial su come visualizzare indirizzo IP.
  • Se hai un modem/router D-Link, devi andare nella scheda Avanzate e devi selezionare la voce Inoltro porte dalla barra laterale di sinistra. Dopodiché devi cliccare sul pulsante Aggiungi e devi compilare il modulo che ti viene proposto digitando il numero della porta di uTorrent nei campi Porta esterna inizialePorta esterna finale e Porta Interna, l’indirizzo IP locale del tuo computer nel campo Indirizzo IP server (nome host) e il nome alla regola nel campo  Nome server. Per salvare i cambiamenti clicca su Applica.

 Configurare uTorrent

Come scaricare film da uTorrent
Dopo aver ultimato la configurazione del router, avvia nuovamente uTorrent e ottimizza le impostazioni del programma in maniera tale che i download vengano effettuati alla massima velocità possibile.
Come già detto, uTorrent include un’utilissima funzione che analizza le prestazioni della connessione in uso e regola i parametri interni del programma in base ai risultati del test. Per sfruttarla, seleziona la voce Configurazione guidatadal menu Opzioni di uTorrent.
Nella finestra che si apre, accertati che ci sia il segno di spunta accanto alle voci Banda e Rete, seleziona la voce Milan, IT dal menu a tendina che si trova in alto e clicca sul pulsante Avvia i test. uTorrent eseguirà il controllo della connessione e, se tutto andrà per il verso giusto, compariranno due segni di spunta verdi sul lato destro della finestra. In caso contrario, se al posto dei segni di spunta verde compaiono delle “x” rosse, prova ad accedere nuovamente al pannello di amministrazione del router e controlla che sia tutto in ordine.
Al termine del test della linea, se tutto è andato bene, clicca sul pulsante Salva & Chiudi e le impostazioni di download e upload del programma verranno ottimizzate in maniera automatica in modo da rendere al meglio con la linea in uso.
Purtroppo la versione Mac di uTorrent non include una funzione per l’ottimizzazione automatica delle impostazioni. Per regolare in maniera efficace i parametri relativi a download, upload ecc. devi effettuare un test ADSL, devi usare il calcolatore online di Azureus per scoprire i valori da inserire in uTorrent e, infine, devi regolare manualmente tutti i parametri del programma. Per maggiori info sulla procedura da seguire da’ un’occhiata al mio tutorial su come velocizzare uTorrent Mac.

Trovare i film da scaricare con uTorrent

Ora sei pronto per scaricare film da uTorrent… ma dove si trovano i film? Per trovare i file da scaricare devi rivolgerti a dei motori di ricerca esterni, come ad esempio Torrentz che offre un modo molto intuitivo per cercare film (e tanti altri tipi di file) sulla rete BitTorrent.
Per effettuare una ricerca su Torrentz, collegati alla pagina principale del sito e cerca il film di cui vuoi eseguire il download tramite uTorrent. Ad operazione completata, cerca i risultati che hanno un numero più alto di peers e clicca sul nome del file di tuo interesse. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, i peers sono gli utenti che in questo momento stanno condividendo il file sulla rete BitTorrent (i seed invece sono le fonti complete), pertanto maggiori più ce ne sono e più rapido sarà il download del film.
Una volta selezionato il file di tuo interesse, scegli il sito Torrent da cui vuoi scaricarlo (es. kat.cr o 1337x.to) e clicca sul pulsante di download oppure sull’icona del magnete rosso presente nella pagina che si apre. Nel primo caso verrà scaricato sul PC un piccolo file in formato .torrent che, una volta aperto, farà partire il download in uTorrent. Nel secondo caso partirà automaticamente il download in uTorrent (anche se ci metterà qualche secondo in più a “carburare” rispetto al file .torrent). Personalmente ti consiglio di utilizzare i magnet link (l’icona del magnete rosso) in quanto assicurano un livello di privacy un po’ più alto e sono generalmente più “longevi” (non c’è il rischio che smettano di funzionare da un momento all’altro perché un server tracker è saltato).
Un altro buon motore di ricerca, che ti consiglio vivamente di provare, è Torrent Meta Search. Se invece cerchi dei siti dedicati esclusivamente al mondo del cinema, che consentano di scaricare film dalla rete BitTorrent in maniera semplice e legale, dai un’occhiata i link che trovi qui sotto.
  • Public Domain Torrents – si tratta di un sito Internet che raccoglie i Torrent per scaricare vecchi film non più coperti da diritto d’autore. Purtroppo si tratta esclusivamente di opere in inglese, ma se per te la lingua non è un ostacolo troverai sicuramente del materiale interessante.
  • Archive.org – altro sito Web che mette a disposizione del pubblico film (e non solo) non più coperti da copyright. Non tutte le opere sono disponibili via Torrent, alcuni film si possono scaricare solo normalmente via browser, ad ogni modo parliamo sempre di film quasi esclusivamente in inglese. Fra quelli più interessanti ti segnalo “La notte dei morti viventi”.
  • Vodo – servizio online che pubblica i cortometraggi di autori indipendenti (in varie lingue) e permette al pubblico di scaricarli gratuitamente via Torrent. Di italiano c’è poco o nulla, ma in futuro le cose potrebbero cambiare.
Una volta aperto un magnet link o un file .torrent, non devi far altro che metterti comodo ed aspettare che uTorrent porti al termine il suo lavoro scaricando il film che hai selezionato. In caso di problemi relativi alla velocità dei download, prova a mettere in pratica i consigli che trovi nella mia guida su come velocizzare Torrent.

Come sostituire vetro iPhone


Sebbene il marketing voglia farlo apparire come un dispositivo un po’ “magico”, anche l’iPhone dopo una brutta caduta può rompersi e subire gravi danni al display. In questi casi, il terminale spesso continua a funzionare correttamente ma lo schermo diventa pressoché inutilizzabile a causa delle crepe. E allora, come si risolve il problema? Purtroppo non esistono soluzioni magiche in grado di rigenerare il display dello smartphone. Bisogna portarlo in assistenza in modo tale da poter far sostituire vetro iPhone.
Lo so, detto ciò magari adesso starai pensando che si tratta di un’operazione particolarmente complicata e di certo ti sentirai scoraggiato ma devi credermi, le cose non stanno in questo modo. Portare il melafonino in assistenza e chiedere che venga messa in atto la procedura per sostituire vetro iPhone è facilissimo, inoltre tu non dovrai fare assolutamente nulla se non metterti in contatto con Apple o con un centro di terze parti preposto allo scopo. Ad ogni modo non temere, nelle righe successive andrò a fornirti tutte le spiegazioni del caso per permetterti di sostituire vetro iPhone senza problemi.
Chiarito ciò, se sei quindi realmente interessato a scoprire come fare per sostituire vetro iPhone ti suggerisco di metterti ben comodo, di prenderti qualche minuto di tempo libero e di concentrarti attentamente sulla lettura delle righe successive. Pronto? Si? Grandioso, allora procediamo.
Nota: Prima di intraprendere qualsiasi procedura per sostituire vetro iPhone ti consiglio di effettuare un backup dei tuoi dati in modo tale da potervi accedere senza problemi nel malaugurato caso in cui qualcosa non dovesse andare per il verso giusto. Se non sai come effettuare un backup dei dati presenti sul tuo smartphone a marchio Apple puoi attenerti alla mia guida su come eseguire backup iPhone.
Per sostituire vetro iPhone è consigliabile rivolgersi ad Apple stessa e richiedere la sostituzione del pannello. L’operazione è a pagamento, anche nel caso in cui il tuo dispositivo risulti essere ancora in garanzia, poiché la rottura del display è un danno accidentale causato da te e non un difetto di fabbrica già presente da quando hai comperato lo smartphone. Diversa è invece la situazione se per il tuo dispositivo hai scelto di attivare AppleCare+ (se ben ricordi te ne ho parlato nella mia guida su come estendere garanzia iPhone) e se non hai eseguito più di due interventi per danni accidentali (è il limite massimo concesso). In tal caso sono sempre previsti dei costi per sostituire vetro iPhone ma si tratta di cifre decisamente più contenute rispetto alla “tariffa base”. Se non sai se disponi di AppleCare+, magari perché l’iPhone ti è stato regalato, oppure non ricordi se puoi ancora usufruire dei servizi offerti dalla garanzia aggiuntiva di Apple clicca qui per collegarti all’apposita pagina Web di verifica e fornisci i dati richiesti a schermo.
I costi possono essere variabili. Se possiedi un iPhone 6S Plus la cifra da sborsare per effettuare la sostituzione del display è pari a 167,20 euro; se possiedi un iPhone 6s Plus, un iPhone 6S, un iPhone SE, un iPhone 5s, un iPhone 5C oppure un iPhone 5 la somma a pagare è invece pari a 147,20 euro; se possiedi un iPhone 6 il costo della riparazione è pari a 127,20 euro; se invece possiedi un iPhone 4s potresti pagare un massimo di 221,20 euro; se possiedi un iPhone 4 potresti pagare un massimo di 167,20 euro. Nello sfortunatissimo caso in cui risulti necessaria la sostituzione dell’intero dispositivo il tuo iPhone rotto verrà cambiato con un device ricondizionato, quindi non un dispositivo nuovo o equivalente al nuovo (vale a dire riparato e testato da Apple stessa dopo un guasto iniziale). In caso di sostituzione dell’intero dispositivo i prezzi ammontano invece ad un massimo di 351,20 euro per iPhone 6s Plus e iPhone 6 Plus; ad un massimo di 321,20 euro per iPhone 6s e iPhone 6; ad un massimo di 291,20 euro per iPhone SE, iPhone 5s, iPhone 5c e iPhone 5; ad un massimo di 221,20 euro per iPhone 4s; ad un massimo di 167,20 euro per iPhone 4. Per ulteriori dettagli puoi consultare l’apposita pagina Web informatica accessibile cliccando qui.
Puoi fare richiesta per sostituire vetro iPhone in un Apple Store, tramite corriere oppure effettuando una telefonata. Chiaramente la scelta di quale delle tre soluzioni adottare spetta solo e soltanto a te, in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze.
Per scoprire se nella tua zona è presente un Apple Store clicca qui per collegarti all’apposita pagina Web mediante cui visualizzare l’elenco completo dei centri Apple presenti sul territorio italiano ed i relativi indirizzi e cerca di individuare quello più vicino alla tua abitazione. Recati dunque nell’Apple Store con il telefono e la sua confezione di vendita originale ed illustra la tua situazione agli addetti presenti in negozio che prenderanno atto della richiesta di sostituzione e che ti aiuteranno e ti forniranno tutti i dettagli del caso.
Foto di Apple Store Campania
Generalmente il vetro viene sostituito direttamente nel corso dell’appuntamento ragion per cui dovresti poter ritornare a casa con il tuo iPhone rimesso a nuovo. Nelle situazioni più complesse gli addetti presenti in Apple Store potrebbero però avere la necessità di inviare il tuo melafonino in un certo di riparazione Apple ed in tal caso il dispositivo sarà pronto per il ritiro in circa una settimana. Lo so, è un po’ una scocciatura ma cerca di portare pazienza.
Se invece nei pressi della tua abitazione non è presente alcun Apple Store o, in linea ben più generale, se non hai la possibilità di raggiungere lo store di Apple a te più vicino puoi richiedere la sostituzione dello smartphone tramite corriere (in tal caso metti in conto ulteriori 12,20 euro di spese di ispezione). Per sostituire vetro iPhone tramite corriere clicca qui per collegarti all’apposita pagina Web del supporto Apple e seleziona l’iPhone tra l’elenco dei prodotti per i quali desideri ottenere aiuto. Pigia poi su Riparazione e danni fisici e seleziona l’opzione Danni accidentali (come schermo rotto o versamento di liquidi). Scegli dunque l’opzione Invia per la riparazione dopodiché attieniti alla semplice procedura guidata che ti viene mostrata a schermo per fornire i dettagli relativi a te ed al tuo dispositivo a marchio Apple.
Come cambiare batteria iPhone
Ti verrà poi spedito un pacchetto tramite corriere all’interno del quale dovrai inserire l’iPhone con il vetro rotto per rispedirlo ad Apple. Non dimenticare di estrarre la tua SIM dal dispositivo e di rimuovere eventuali cover e pellicole protettive attaccate allo stesso. Una volta ricevuto il tuo iPhone il centro di assistenza della mela morsicata provvederà a riparare i danni e ti restituirà il tuo dispositivo in circa una settimana.
Puoi fare richiesta ad Apple per sostituire vetro iPhone anche tramite telefono, chiamando il numero 199 120 800 (a pagamento, attivo dalle 09:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì) e concordando con il call center della mela morsicata i termini per la sostituzione.
Screenshot iPhone
In tutti i casi, potrai tenerti aggiornato riguardo lo stato d’avanzamento della procedura per sostituire vetro iPhone cliccando qui, compilando i campi ID caso o riparazione e CAP o Numero di serie annessi alla pagina Web visualizzata con i dati in tuo possesso e pigiando il bottone Invio. Nella pagina Web che successivamente andrà ad aprirsi potrai consultare tutti i dettagli riguardanti lo stato in cui si trova il tuo dispositivo.
Screenshot supporto Apple
In alternativa all’assistenza Apple puoi sostituire vetro iPhone rivolgendoti a centri di terze parti specializzati nel fare ciò. In questi, è però bene che tu lo tenga presente, vengono adoperati componenti non originali e la qualità del risultato finale non è sempre eccelsa. L’operazione è dunque a tuo rischio e pericolo.
Ad ogni modo, se sei interessato a scoprire come sostituire vetro iPhone rivolgendoti a terze parti puoi individuare facilmente i centri presenti nella tua zona che consentono di fare ciò effettuando una rapida ricerca su Google. Digita dunque nella barra di ricerca di Google una keyword del tipo centri riparazione schermo iPhone Tua città (al posto di Tua città digita la tua città) oppure scrivi centri cambio vetro iPhone Tua città (anche in questo caso al posto di Tua città digita la tua città) dopodiché pigia il tasto Invio sulla tastiera, dai uno sguardo ai risultati della ricerca e seleziona quello che pensi possa fare maggiormente al caso tuo. Individua poi i recapiti del centro di assistenza di terze parti scelto e recati sul posto o mettiti in contatto con lo stesso per scoprire tempi, prezzi e modalità.
Come sostituire vetro iPhone
Nel caso in cui dovessi decidere di sostituire vetro iPhone rivolgendoti a centri di terze parti i costi per la messa a segno dell’operazione potrebbero risultare differenti da quelli che ti ho indicato nelle precedenti righe riguardo l’esistenza ufficiale di Apple. Prima di autorizzare la sostituzione dello scremo del tuo iPhone ti suggerisco dunque di chiedere maggiori delucidazioni a riguardo.
Se invece sei un tipo, per così dire, temerario, e l’idea di sostituire vetro iPhone da solo non ti spaventa puoi provvedere a “rendere giustizia” allo schermo del tuo melafonino con le tue stesse mani. In tal caso tieni però ben presente che potresti rischiare di compromettere ancora di più il funzionamento del dispositivo e che l’eventuale garanzia applicata allo stesso andrà a decadere all’istante.
Se ti interessa capire come fare per sostituire vetro iPhone da te ti suggerisco di affidarti alle indicazioni passo-passo presenti sul sito Internet iFixit. Qualora non ne avessi mai sentito parlare sappi che si tratta di un sito Web che mostra in maniera dettagliata tutte le operazioni di smontaggio di tutti i modelli di iPhone commercializzati in base ai componenti relativamente ai quali si intende agire. Il sito è inoltre ricco di immagini ed elenca per ciascuna operazione da compiere gli strumenti necessari per portare a termine il lavoro. La maggior parte delle informazioni disponibili sono in inglese (alcuni dettagli sono però presenti anche in italiano) ma il sito risulta comunque abbastanza facile da consultare anche per chi non conosce perfettamente la lingua.
Per scoprire che cosa bisogna fare per sostituire vetro iPhone il primo passo che devi compiere è quindi quello cliccare qui per poterti subito collegare alla sezione del sito Internet di iFixit in cui sono presenti le guide per smontare tutti i modelli di melafonino e seleziona il modello di iPhone in tuo possesso. Dopodiché clicca sulla voce Display o Schermo presente sotto la dicitura Replacement Guide o Guide Sostituzione e verrà visualizzata una guida passo-passo e piena zeppa di foto su come smontare correttamente l’iPhone e sostituire lo schermo.
Come sostituire vetro iPhone
Una volta visualizzata la pagina Web della guida che indica come sostituire lo schermo del modello di iPhone in tuo possesso troverai l’elenco degli strumenti necessari a compiere l’operazione nella parte in alto a destra della pagina, sotto la voce Strumenti e Componenti rilevati. Puoi reperire tutti gli strumenti e le parti di ricambio necessarie per sostituire vetro iPhone semplicemente facendo clic sul pulsante Compra questi componenti e strumenti che trovi sempre sulla destra. Se non disponi della strumentazione necessaria ti invito a non improvvisare e a non usare attrezzi di fortuna. È infatti di fondamentale importanza reperire ed utilizzare tutto l’occorrente che viene indicato onde evitare l’insorgenza di problemi e per eseguire alle perfezione i passaggi riportati nella guida.
Come sostituire vetro iPhone
Dopo aver reperito tutta la strumentazione necessaria, per sostituire vetro iPhone attieniti scrupolosamente alle indicazioni riportate nella guida. Guarda attentamente le foto e segui alla lettera le istruzioni testuali. Qualora disponibile, ti suggerisco inoltre di dare uno sguardo all’apposito video che illustra in dettaglio come procedere.

Come cambiare DNS


Hai mai sentito parlare di server DNS? No? Strano, eppure li usi tutti i giorni! I server DNS non sono altro che quei “traduttori” che ti permettono di collegarti ai siti Internet digitando degli indirizzi testuali semplici (es. google.com) anziché dei lunghissimi indirizzi numerici (es. 74.125.224.72) che poi sarebbero le reali coordinate dei siti Internet. Questo significa che utilizzare dei server DNS rapidi rende più veloce la connessione ai siti Internet rispetto a quando si usano dei server DNS lenti. In virtù di ciò, chiedersi come fare per cambiare DNS appare più che lecito.
Con la guida di oggi, voglio infatti illustrarti come fare per cambiare DNS in modo da sostituire quelli forniti automaticamente dal tuo gestore di telefonia con altri molto più rapidi ed efficienti. Bisogna essere degli esperti per riuscirci? Ovviamente no, quindi non aver paura, rimboccati le maniche e segui passo dopo passo le indicazioni che sto per darti: vedrai volare il tuo browser e riuscirai a far fronte ad eventuali problemi di navigazione in rete in men che non si dica!
Ma dov’è che vanno cambiati questi server DNS? A seconda di quelle che sono le tue preferenze ed esigenze ed in base a quelli che sono i dispositivi in tuo possesso puoi cambiare DNS agendo dal modem, dal computer o da device mobile. Il risultato finale è praticamente lo stesso in tutti i casi, scegliere su quale dispositivo intervenire spetta dunque a te.
Prima di fornirti tutte le spiegazioni del caso voglio inoltre che tu sappia che sulla piazza vi sono svariati server DNS che possono risultare più o meno idonei e performanti in base a diversi fattori. Io ti suggerisco di utilizzare i server DNS di Google oppure quelli di OpenDNS.

Google DNS

  • Server DNS preferito: 8.8.8.8
  • Server DNS alternativo: 8.8.4.4

OpenDNS

  • Server DNS preferito: 208.67.222.222
  • Server DNS alternativo: 208.67.220.220
I server DNS di Google sono noti ed ampiamente apprezzati specie per la loro velocità e per il fatto che, essendo internazionali, consentono di accedere anche ai siti che vengono oscurati dai provider italiani. Anche quelli di OpenDNS sono abbastanza veloci, consentono anch’essi l’accesso ai siti bloccati in Italia, ma vengono sfruttati più che altro per la loro funzione di parental control mediante la quale è possibile inibire la visualizzazione di determinate categorie di siti: social network, siti per soli adulti, siti dedicati ai giochi, servizi di Web Mail e molto altro ancora.
In alternativa, puoi cambiare DNS cercando di scoprire quali sono i server più adatti al tuo caso ricorrendo all’impiego di uno degli appositi software che ti ho segnalato nella mia guida programmi per DNS.

Cambiare DNS sul modem

Se ti interessa capire come fare per cambiare DNS andando ad agire direttamente sul modem in modo tale da evitare di apportare modifiche alle impostazioni di ogni dispositivo in tuo possesso procedi nel seguente modo. Apri il tuo browser Web preferito e collegati all’indirizzo 192.168.0.1 oppure all’indirizzo 192.168.1.1 per accedere al pannello di gestione del dispositivo. Se non riesci ad accedere al pannello di gestione del modem con nessuna di queste due coordinate puoi provare a consultare il mio tutorial su come trovare indirizzo IP router per scoprire come individuare l’indirizzo corretto del dispositivo.
Nota: Sui modem forniti direttamente dai gestori telefonici non è sempre possibile cambiare DNS poiché tutti i parametri necessari per poter navigare in rete sono già stati resi disponibili in automatico dal provider.
Compila poi il modulo di login che ti viene mostrato a schermo digitando nome utente e password per accedere alle impostazioni del dispositivo. Se non le hai cambiate, solitamente le combinazioni da utilizzare per effettuare il login alle impostazioni del modem sono admin/admin oppure admin/password. In caso di problemi o se desideri ottenere maggiori informazioni a riguardo puoi consultare il mio tutorial su come scoprire la password del modem.
Screenshot che mostra come configurare DNS
Una volta eseguito l’accesso al pannello di gestione del modem recati nella sezione relativa allo stato della connessione e cerca di individuare le voci DNS 1 o DNS primario e DNS 2 o DNS secondario. Le cifre numeriche presenti in corrispondenza di tali voci altro non sono che gli indirizzi dei server DNS utilizzati attualmente dalla tua connessione ad Internet.
Spunta quindi la casella in corrispondenza della voce Usa questi server DNS o comunque quella indicante la tua volontà di voler cambiare DNS, compila i campi relativi ai due server con degli indirizzi personalizzati e poi fai clic sul pulsante ApplicaOK o Salva in modo tale da confermare ed applicare le modifiche. Tieni presente che dopo aver portato a termine la procedura mediante cui cambiare DNS sul modem quest’ultimo potrebbe riavviarsi. Qualora così fosse non temere, è tutto nella norma.
Screenshot che mostra come configurare DNS

Cambiare DNS sul computer

Se sul tuo computer stai utilizzando Windows e ti interessa capire come fare per cambiare DNS le prime operazioni che devi compiere sono quella di pigiare sul pulsante Start, quella di digitare nel campo di ricerca che ti viene mostrato centro connessione di rete e condivisione e quella di fare clic sul primo risultato visualizzato.
Nella finestra che a questo punto ti verrà mostrata pigia sul nome della connessione in uso (ed. Connessione a rete wireless), clicca sul pulsante Proprietà e poi fai doppio clic sulla voce Protocollo Internet versione 4 TCP/IPv4 presente nell’elenco La connessione utilizza gli elementi seguenti al centro dell’ennesima finestra che si apre.
Screenshot che mostra come impostare DNS su Windows
Apponi poi un segno di spunta sulla casella collocata acanto alla voce Utilizza i seguenti indirizzi server DNS, digita l’indirizzo dei server DNS da utilizzare nei campi Server DNS preferito e Server DNS alternativo e conferma le modifiche premendo OK in modo tale da utilizzare dei server DNS diversi da quelli assegnati direttamente dal tuo gestore di telefonia tramite il modem.
Screenshot che mostra come impostare DNS su Windows
Utilizzi un Mac e vuoi capire che cosa bisogna far per cambiare DNS sul computer? In tal caso il primo passo che devi compiere è quello di fare clic sull’icona di rete collocata accanto all’orologio di sistema e di pigiare sulla voce Apri preferenze Network… annessa al menu che ti viene mostrato.
Nella finestra che andrà ad aprirsi sulla scrivania fai clic sulla connessione in uso (es. Wi-Fi o Ethernet) e pigia sul pulsante Avanzate che risulta collocata in basso a destra. Recati poi sulla scheda DNS e clicca sul bottone + collocato in basso a sinistra.
Digita ora l’indirizzo del server DNS primario e quello del server DNS secondario che intendi utilizzare dopodiché salva i cambiamenti facendo clic prima su OK e poi su Applica in modo tale da utilizzare dei server DNS differenti da quelli assegnati direttamente dal tuo gestore di telefonia tramite modem.
Screenshot che mostra come impostare DNS su Mac

Cambiare DNS su device mobile

Se ti stai chiedendo se è possibile cambiare DNS anche su device mobile, come smartphone e tablet, la risposta è sì. La procedura da seguire, però, cambia a seconda del device e della piattaforma in uso.
Se utilizzi uno smartphone o un tablet Android e desideri cambiare DNS sappi che per effettuare questa operazione dovrai prima provvedere ad assegnare un indirizzo IP statico al dispositivo quando sei connesso ad una rete wireless. Per fare ciò accedi alla schermata del dispositivo in cui risultano raggruppate tutte le app, pigia su Impostazioni, seleziona la voce Wi-Fi e tieni pigiato per qualche secondo il dito sul nome della connessione wireless alla quale sei connesso. Scegli poi la voce Modifica config. di rete dal menu che compare, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Mostra opzioni avanzate, scorri lo schermo verso il basso e seleziona l’opzione Statico dal menu Impostazioni IP. Infine, scorri ancora una volta lo schermo verso il basso, imposta i server DNS che intendi utilizzare nei campi DNS 1 e DNS 2 e pigia sul pulsante Salva.
Screenshot che mostra come configurare DNS
La procedura per cambiare DNS su Android che ti ho appena indicato risulta valida solo ed esclusivamente nel caso delle connessioni effettuate tramite rete wireless. Qualora ti interessasse cambiare DNS anche in caso di utilizzo di connessione dati sappi che ciò è possibile ma in tal caso dovrai ricorrere all’uso di apposite app di terze parti e dovrai sottoporre il dispositivo alla procedura di rooting. Per saperne di più a riguardo e per scoprire come sbloccare il tuo dispositivo Android puoi leggere la mia guida su come cambiare DNS su Android.
Se invece utilizzi un iPhone oppure un iPad e non sai come fare per cambiare DNS il primo passo che devi compiere è quello di accedere alla home screen del dispositivo, di pigiare sull’icona di Impostazioni e di selezionare la voce Wi-Fi dalla nuova schermata visualizzata. In seguito, fai tap sulla i collocata accanto al nome della connessione in uso.
Screenshot che mostra come configurare DNS
Per portare a termine la procedura mediante cui cambiare DNS su iPhone o su iPad cancella tutto quanto presente nel campo collocato accanto alla voce DNS dopodiché digita gli indirizzi dei server DNS che desideri utilizzare separandoli tra di loro con una virgola. Per approfondire il discorso puoi consultare i miei tutorial su come velocizzare Internet su iPhone e come cambiare DNS su iPad.

In caso di problemi

Qualora la messa in pratica della procedura mediante cui cambiare DNS non avesse portato il “boost” desiderato in termini di velocità di navigazione, puoi provare a rendere un poi più rapida la tua connessione seguendo le indicazioni che trovi nelle mie guide su come velocizzare Internet al massimo e come captare meglio il segnale wireless. Non ti prometto miracoli ma qualche piccolo miglioramento dovresti riuscire ad avvertirlo.

Come cancellare file incancellabili


Impossibile cancellare il file perché in uso da un altro processo; impossibile procedere con la cancellazione; file protetto di sistema; eliminazione file non riuscita; ritenta e sarai più fortunato. OK, l’ultimo messaggio me lo sono inventato ma la sostanza dei fatti non cambia: non riesci a cancellare una marea di file inutili presenti sull’hard disk.
Il computer sta per caso tramando contro di te? Chiaramente no. Quello che hai incontrato è un problema piuttosto frequente, che capita quando un programma o un processo di sistema tengono “impegnato” un file impedendone la rimozione.
Non temere, si può risolvere tutto installando una semplice applicazione gratuita. Vuoi scoprire quale e come cancellare i file incancellabili utilizzandola? Allora non perdere altro tempo, leggi le indicazioni che trovi qui sotto e mettile in pratica.
Tutto quello di cui hai bisogno è Malwarebytes FileASSASSIN, utilissima applicazione gratuita prodotta dalla stessa software house autrice di Malwarebytes Antimalware, uno dei programmi anti-malware più affidabili e completi disponibili per i sistemi Windows.
Per scaricarla sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante verde Scaricare. Dopodiché avvia il pacchetto d’installazione del software (es. fileassassin-setup-1.06.exe) e fai click prima su  e poi su Next.
Accetta quindi le condizioni d’uso del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement, e porta a termine il setup premendo in sequenza su NextInstall e Finish.
Ora, per cancellare un file incancellabile con Malwarebytes FileASSASSIN non devi far altro che avviare l’applicazione e selezionarlo pigiando sul bottone […]. Ad operazione completata, metti il segno di spunta accanto alle quattro opzioni situate sotto la dicitura Attempt FileASSASSIN’s method of file processing e clicca sul pulsante Execute per eliminare il file selezionato.
Qualora il software non dovesse riuscire a svolgere appieno il suo lavoro, puoi provare a mettere i file in coda di eliminazione in modo da farli cancellare tutti al riavvio successivo del sistema: basta mettere il segno di spunta accanto alla voce Use delete on Windows reboot functions.
Cancellare file incancellabili
Su Mac, il problema dei file “incancellabili” è meno ricorrente rispetto ai sistemi Windows. Questo però non significa che non possa capitare, e in situazioni del genere non c’è migliore amico del Terminale, lo strumento equivalente al Prompt dei comandi di Windows che puoi trovare nella cartella Altro del Launchpad di OS X.
Per forzare la cancellazione di un file dal terminale del Mac puoi usare il comando sudo rm -rf [percorso del file da rimuovere], però prima di tentare una soluzione così estrema (il comando rm -rf va utilizzato sempre con estrema cautela in quanto cancella istantaneamente file e cartelle indicate) ti consiglio di riavviare il Finder facendo click destro+alt sulla sua icona presente nella barra Dock e selezionando la voce Riapri dal menu che compare e di chiudere tutte le applicazioni in uso.
Se nessuna di queste due mosse va a buon fine, puoi provare con il comando da terminale che ti ho appena illustrato. Mi raccomando però: digita con estrema attenzione il percorso del file o della cartella da eliminare (o trascina l’elemento in questione direttamente nella finestra del terminale per far comparire il percorso in maniera automatica), altrimenti rischi di cancellare anche cose che dovrebbero rimanere al loro posto!

Come funziona Infinity


Dopo aver detto addio alla TV via cavo per cercare di contenere le spese ti sei subito messo alla ricerca di una soluzione, per così dire, più economica mediante cui avere comunque film e serie TV sempre a portata di mano, o meglio di schermo. Vista la situazione hai poi deciso di prendere in considerazione il suggerimento del tuo amico più fidato e di provare Intinity. Hai fatto senza ombra di dubbio un’ottima scelta tuttavia se adesso ti stai chiedendo come funziona Infinity e che cosa bisogna fare di preciso per potersene servire al meglio sarai sicuramente ben felice di leggere le seguenti righe.
Prima di spiegarti nel dettaglio come funziona Infinity voglio però specificarti di che cosa si tratta. Infinity è il servizio online lanciato da Mediaset grazie al quale, previa sottoscrizione di un abbonamento su base mensile, è possibile guardare (e scaricare) film di ogni genere ed epoca, serie TV del calibro di “Fring”, “Scrubs” e “The Big Bang Theory”, cartoni animati e show televisivi da una vasta gamma di device: computer, smartphone, tablet, Smart TV, console per videogiochi, Chromecast e molti altri ancora.
Chiarito ciò se è dunque tua intenzione scoprire come funziona Infinity ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero in modo tale da poterti dedicare alla lettura di questa guida. Vedrai che alla fine potrai dirti soddisfatto del servizio e di certo non avrai più dubbi riguardo il suo funzionamento. Pronto? si? Benissimo, allora cominciamo!

L’offerta di Infinity

Come funziona Infinity
Cominciamo da una delle domande più importanti: quanto costa Infinity? A differenza di Netflix o altri servizi di video on demand che propongono diverse offerte, Infinity ha un solo piano: quello da 7,99 euro/mese che comprende la visione di tutti i contenuti presenti nel catalogo del servizio (film, serie TV, cartoni animati, documentari e show televisivi). Fanno eccezione solo i film di primissima visione, quelli appena arrivati sul mercato home video, che non sono compresi nel prezzo e vanno noleggiati separatamente (anche se saltuariamente alcuni di essi vengono inclusi nell’offerta base di Infinity per qualche giorno).
I nuovi iscritti a Infinity possono usufruire di 30 giorni di prova gratuita del servizio, non vincolanti e senza obbligo di rinnovo. Inoltre dal secondo mese possono avere il prezzo dell’abbonamento scontato a 5,99 euro (o meno) per 6 mesi. I metodi di pagamento supportati sono carta di credito PayPal. Inoltre sono disponibili le carte prepagate Infinity Pass e Infinity Gift, mediante le quali è possibile usufruire di uno o più mesi di Infinity digitando un codice sul sito, quindi senza utilizzare carta di credito o PayPal. Chi utilizza Infinity prevalentemente da iPad e iPhone può pagare anche tramite account Apple.
Da sottolineare, inoltre, la disponibilità di alcune offerte per ADSL e telefono fisso che includono la visione di Infinity per due mesi o più a costo zero. Leggi il mio post sulle offerte per Internet se vuoi saperne di più.

Requisiti minimi

Come funziona Infinity
Per utilizzare Infinity devi avere una connessione Internet abbastanza veloce e devi usare un dispositivo compatibile con il servizio.
Secondo le linee guida di Infinity, per poter sfruttare il servizio senza problemi è necessario avere una connessione con velocità pari ad almeno 1.3 Mbps per poter visualizzare i contenuti in definizione standard, almeno 4.5 Mbps per visualizzare i contenuti in HD e almeno 10 Mbps per i contenuti in UltraHD. I dispositivi compatibili con il servizio sono i seguenti.
  • PC con Windows Vista o superiori;
  • Mac con OS X Snow Leopard 10.6 o superiori;
  • Dispositivi Apple: iPhone e iPad aggiornati a iOS 6 e successivi;
  • Dispositivi Android: alcuni smartphone e tablet Google, Asus, Samsung, Acer e Sony, a cui si aggiunge la linea Fire di Amazon;
  • Console: PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox One;
  • Smart TV: modelli Samsung 2012 e 2013, televisori Tivùon 2013, alcuni modelli della linea Sony TV;
  • Chiavette HDMI: Google Chromecast;
  • Altri dispositivi: alcuni lettori blu-ray Samsung e i decoder digitale terrestre/satellitari abilitati.
La fruizione su computer può avviene tramite uno dei seguenti browser: ChromeInternet ExplorerSafari e Firefox. Eccetto che su Chrome, dove viene adoperata la tecnologia HTML5, Infinity richiede l’installazione del plugin gratuito Microsoft Silverlight.
Per scaricare Microsoft Silverlight sul tuo PC, collegati al sito Internet del plugin e clicca sul pulsante Download now. Successivamente, fai doppio click sul file .exe che hai scaricato sul tuo computer, pigia sui pulsanti Installa ora e Chiudi presenti nella finestra che si apre e il gioco è fatto.
Microsoft Silverlight è disponibile anche per Mac. Per installarlo, devi semplicemente aprire il pacchetto dmg che lo contiene, avviare l’eseguibile  silverlight.pkg e cliccare sempre su Continua.
È possibile accedere a Infinity da due dispositivi contemporaneamente, ma non da due dispositivi dello stesso tipo. Questo significa che puoi guardare un film sul computer mentre un tuo parente o un tuo amico guarda una serie TV sul tablet o sullo Smart TV, ma non potete usare entrambi Infinity su due computer contemporaneamente.
Il numero massimo di device che si possono associare a ogni account Infinity è pari a cinque, con cinque sostituzioni disponibili ogni anno. La gestione dei dispositivi abilitati avviene nella sezione Il tuo Account del servizio, cliccando sulla voce Dispositivi abilitati annessa al menu Accesso al servizio.

Come registrarsi a Infinity

Come funziona Infinity

Il miglior modo per capire come funziona Infinity è sicuramente quello di iscriversi al servizio e di provare le funzionalità offerte. Prima di fare ciò accertati però del fatto che quel che viene offerto sia effettivamente di tuo gradimento. Allo stato attuale delle cose Infinity dispone di un catalogo costituito da migliaia di titoli divisi per genere, da numerose serie TV a stagione completa, da tutte le fiction cult della produzione Mediaset e da svariati cartoni animati. Infinity integra inoltre un sistema di cinema live grazie al quale è possibile guardare pellicole in streaming 24 ore su 24.
Appurato che i contenuti offerti siano effettivamente di tuo gradimento per poterti iscrivere ad Infinity la prima cosa che devi fare è cliccare qui in modo tale da collegarti alla pagina principale del servizio.
Pigia quindi sul pulsante azzurro Prova gratis, compila il modulo proposto a schermo immettendo il tuo indirizzo di posta elettronica ed una password e poi pigia sul pulsante Conferma. Se lo preferisci, puoi effettuare la registrazione al servizio anche tramite il tuo account Facebook semplicemente pigiando sul pulsante Registrati con Facebook collocato in alto.
Nella nuova pagina Web che andrà ad aprirsi, digita il tuo nome nell’apposito campo di testo, indica il metodo di pagamento che intendi utilizzare (inserendo le relative informazioni) e accetta le condizioni d’uso del servizio mettendo il segno di spunta accanto alle voci che trovi in fondo alla pagina.
Se hai un codice promo ricordati di inserirlo nell’apposita area contrassegnata dalla dicitura Inserisci il codice, mentre se hai acquistato o ricevuto un Infinity Pass puoi sfruttarlo facendo click sull’apposito collegamento collocato in alto a destra: Hai un Infinity Pass? Attivalo ora!.
Infine, pigia sul pulsante Continua e indica almeno 9 titoli, tra quelli visibili a schermo, che ti piacciono o che potrebbero interessarti, in modo tale da permettere al servizio di proporti la visione di contenuti personalizzati in base ai tuoi gusti ed alle tue esigenze. Ecco fatto, ora sei ufficialmente un utente di Infinity!
Come funziona Infinity
Anche se hai inserito i dati della carta di credito (o quelli del tuo account PayPal), non ti verranno effettuati addebiti prima di 30 giorni. Una volta terminato il periodo di prova di Infinity, potrai scegliere se continuare ad usare il servizio e dunque sottoscrivere un abbonamento vero e proprio oppure se disattivare il rinnovo automatico dello stesso.
Per disattivare il rinnovo automatico di Infinity e quindi evitare addebiti automatici al termine del periodo di prova, accedi al servizio, posiziona il cursore del mouse sul tuo nome (in alto a destra) e seleziona la voce Gestisci account dal menu che compare. Nella pagina che si apre, seleziona la voce Dettagli sottoscrizione dalla barra laterale di sinistra, pigia sul pulsante Modifica che si trova in basso a destra e scegli l’opzione Oppure sospendi il rinnovo automatico collocata in fondo alla pagina che si apre. Potrebbe esserti chiesto di rinnovare la tua sottoscrizione per uno o più mesi a prezzo scontato: clicca su No, grazie per declinare l’invito e il gioco è fatto.

Come usare Infinity

Screenshot che mostra come funziona Infinity
L’interfaccia di Infinity è estremamente intuitiva. In alto c’è un comodo menu attraverso il quale scegliere la tipologia di contenuti da visualizzare (CinemaSerieProgrammi TVBambini o Contenuti a noleggio) e i vari generi di appartenenza (Avventura, AzioneHorror e via discorrendo), mentre sfruttando il campo di ricerca collocato in alto a destra puoi digitare una specifica parola chiave per ricercare i contenuti di tuo interesse. Su smartphone e tablet, il menu per la selezione delle categorie si può richiamare pigiando sul pulsante Menu o sull’icona con le tre linee orizzontali collocata in alto a sinistra.
Al centro della pagina, sia su computer che su smartphone e tablet, trovi l’elenco dei titoli appena arrivati su Infinity, quelli più visti e quelli che stai vedendo(la riproduzione di un contenuto riprende dal punto in cui la si era lasciata, indipendentemente dal dispositivo utilizzato), più alcune collezioni di film e serie TV selezionate da Infinity in base a vari criteri.
Dopo aver individuato il contenuto di tuo interesse, per poterlo visualizzare, clicca prima sulla sua locandina e poi sul pulsante Play/Guarda presente nella pagina che si apre. Il player di Infinity si può spostare in qualsiasi punto della pagina Web e include tutti i controlli multimediali basilari: visualizzazione a schermo intero, regolazione del volume, play/pausa e barra di scorrimento temporale. Inoltre contiene l’icona di un ingranaggio che, se cliccata, permette di selezionare le tracce audio e i sottotitoli disponibili per il contenuto in riproduzione.
Screenshot che mostra come funziona Infinity
Come accennato in precedenza, molti contenuti disponibili su Infinity si possono anche scaricare in locale e visualizzare quando non c’è una connessione Internet disponibile. La funzione di download è inclusa nelle app di Infinity per smartphone e tablet e anche su PC, dove però necessita di un piccolo software gratuito da scaricare a parte.
Per scaricare il programma che consente di effettuare il download di film e serie TV da Infinity, seleziona un contenuto di tuo interesse e pigia sul pulsante Download presente nella pagina che si apre. A questo punto, fai click sulla voce Accedi al plugin InfinityTV che hai scaricato o se non l’hai ancora fatto clicca qui per scaricarlo e attendi che il download del programmino venga portato a termine.
A scaricamento ultimato, avvia l’eseguibile infinityTV-plugin.exe e clicca sul pulsante Installa per installare il plugin di download di Infinity. Se utilizzi un Mac, avvia il pacchetto d’installazione del plugin di Infinity (InfinityTVPlugin.pkg) e clicca sul pulsante Apri. Se ti compare un messaggio d’errore, fai click destro sull’icona del file pkg e seleziona la voce Apri dal menu che compare. Nella finestra che si apre, clicca in sequenza sui pulsanti Continua e Installa, digita la password del tuo account utente su OS X (quella che usi per accedere al sistema) e completa il setup cliccando prima su Installa software e poi su Chiudi.
I film e le serie TV scaricate da Infinity possono essere conservati per un periodo massimo di 7 giorni, ma una volta avviata la loro riproduzione vanno “consumati” entro 48 ore. Per visualizzarli su PC basta avviare l’utility di Infinity installata in precedenza, mente su smartphone e tablet basta selezionare la voce Download dal menu della app.