lunedì 14 marzo 2016

Come installare app su SD

Di recente hai comperato il tuo primo smartphone Android e ben felice della cosa hai subito cominciato a scaricare tutte le applicazioni che pensavi potessero tornarti più utili. Nel fare ciò ti sei però reso conto che lo spazio disponibile sul tuo dispositivo si è esaurito e parlando con un amico hai poi scoperto che è possibile far fronte alla cosa andando a installare app su SD. Tuttavia se adesso sei qui e stai leggendo questa guida molto probabilmente è perché non hai la più pallida idea di come riuscire a fare ciò. Se le cose stanno effettivamente in questo modo e se hai quindi bisogno di qualche dritta sappi che puoi contare su di me.
Nelle righe successive andrò infatti ad indicarti tutte le operazioni che risulta necessario eseguire per riuscire ad installare app su SD in men che non si dica. Prima che tu possa pensare al peggio ci tengo però a comunicarti sin da subito che contrariamente alle apparenze installare app su SD non è affatto complicato e che anche coloro che non si reputano esattamente degli esperti in fatto di informatica e telefonia possono riuscire “nell’impresa” senza particolari problemi.
Fatta questa doverosa premessa ti suggerisco dunque di concederti qualche minuto di tempo libero, di metterti ben comodo e di concentrarti con attenzione sulla lettura delle indicazioni che sto pero fornirti per spostare app su SD. Pronto per cominciare? Si? Perfetto, allora procediamo!
Prima di indicarti tutti i passaggi che è necessario eseguire per poter installare app su SD voglio però schiariti le idee su un punto molto importante. Tieni presente che andando ad eseguire l’operazione in oggetto senza effettuare il root del dispositivo sarà possibile installare soltanto alcune app sulla scheda SD, quelle per le quali è previsto di default lo spostamento su memoria esterna. In tutti gli altri casi per riuscire ad installare app su SD dovrai invece provvedere preventivamente a sbloccare il tuo device.

Installare app su SD senza effettuare il root

Se non hai effettuato il root sul tuo dispositivo Android e se non è tua intenzione fare ciò puoi installare app su SD andando a sfruttare la funzione disponibile “di serie” su tutti gli smartphone e i tablet basati sulla piattaforma mobile del robottino verde. Considera però che essendoci sul mercato numerosi smartphone e tablet Android e che la versione del sistema operativo mobile del robottino verde presente sugli stessi può risultare leggermente differente in base alle personalizzazioni applicate dal produttore le mie indicazioni riguardo l’utilizzo di tale feature potrebbero non corrispondere esattamente a ciò che visualizzi sul display del tuo device. Ad ogni modo non preoccuparti, la procedura da eseguire non è assolutamente di difficile comprensione ed io cercherò di essere il più preciso possibile.
Chiarito questo punto, il primo passo che devi compiere per riuscire ad installare app su SD è quello di accedere alla schermata del tuo smartphone o tablet in cui risultano raggruppate tutte le app. Successivamente individua l’icona di Impostazioni e pigiaci sopra dopodiché fai tap sulla voce Generale che risulta collocata in alto a destra e seleziona Gestione applicazioni dal menu presente sulla sinistra. Se possiedi uno smartphone Android un po’ più datato dopo aver pigiato su Impostazioni fai tap sulla voce Applicazioni dal menu che comprare.

A questo punto, pigia sulla scheda Tutte collocata in alto sulla destra dopodiché fai tap sull’applicazione che intendi installare sulla scheda SD inserita nel tuo dispositivo e pigia sul pulsante Sposta in scheda SD. Se non riesci a trovare l’app relativamente alla quale intendi agire puoi provare ad individuarla pigiando sul pulsante raffigurante tre puntini che risulta collocato in alto a destra e pigiando sulla voce Ordina per nome, in modo tale da organizzare le applicazioni in ordine alfabetico, oppure Ordina per dimensione, in modo tale da ordinare le applicazioni in base allo spazio che ciascuna di esse va ad occupare sul device.

Attendi poi qualche istante affinché la procedura mediante cui installare app su SD venga effettivamente avviata e portata a termine. Nel frattempo vedrai apparire il pulsante Spostamento… in sostituzione di quello precedentemente pigiato. Ti accorgerai poi del fatto che la procedura è stata completata quando al posto del pulsante Sposta in scheda SD troverai il pulsante Sposta in telefono.

Qualora il pulsante Sposta in scheda SD non dovesse essere presente o nel caso in cui dovesse essere presente ma non selezionatile molto probabilmente è perché, come ti dicevo nelle righe precedenti, per l’applicazione in oggetto non è prevista la procedura di installazione su scheda SD. In tal caso l’unica alternativa possibile resta il root e la procedura per installare app su SD che ne consegue.

Installare app su SD dopo aver eseguito il root

Se invece ti interessa capire come fare per installare app su SD senza andare incontro alle limitazioni che ti ho accennato nelle righe precedenti devi innanzitutto provvedere ad eseguire il root sul tuo dispositivo. Per scoprire come fare puoi consultare la mia guida su come effettuare il root su Android in cui ti ho indicato in maniera estremamente dettagliata che procedere.
Dopo aver effettuato il root su Android, rimuovi la scheda SD dal tuo smartphone, inseriscila nell’apposito lettore del tuo computer (se necessario utilizza un adattatore!) e provvedi a creare una partizione secondaria su di essa. Questa operazione risulta di fondamentale importanza poiché ti servirà per simulare un’estensione della memoria principale del dispositivo e per far funzionare correttamente tutte le app che andrai ad installare sulla scheda. Per eseguire quest’operazione puoi utilizzare MiniTool Partition Wizard Free Edition, un programma gratuito per sistemi operativi Windows adatto proprio allo scopo in questione.
Per scaricare MiniTool Partition Wizard Home Edition sul tuo computer clicca qui per collegarti al sito Internet del programma dopodiché pigia sulla voce Download collocata in alto a destra. Successivamente clicca prima sul pulsante From Cnet collocato in corrispondenza della voce Free Edition e poi seleziona il bottone Download Now.
Attendi quindi che la procedura di download del programma venga avviata e portata a termine dopodiché avvia il pacchetto d’installazione del software ed effettuane il setup cliccando prima su , poi su Next cinque volte consecutive, poi su Install e per concludere su Finish.

A questo punto, inserisci nel computer la scheda SD da partizionare e, nella finestra principale del programma, fai clic destro sulla voce relativa alla partizione principale della scheda di memoria. Successivamente scegli la voce Move/Resize dal menu che si apre.

Nella finestra che adesso ti viene mostrata utilizza la barra collocata sotto la voce Size and location per specificare le dimensioni da assegnare a ciascuna delle due partizioni della scheda (ti suggerisco di mantenere un rapporto 60%/40%) dopodiché clicca prima su OK, poi su Apply e per concludere su Yes.
In seguito, fai clicc destro sulla voce Unallocated apparsa vicino l’icona della scheda SD e scegli l’opzione Create dal menu che compare dopodiché clicca su Yes, imposta la voce Primary nel menu a tendina Create As e la voce FAT32 nel menu File System, seleziona tutto lo spazio libero a disposizione sulla scheda e per finire clicca in sequenza su OKApply e Yes per applicare le modifiche apportate.
Adesso puoi reinserire la scheda nel telefono e passare all’azione vera e propria andando ad installare app su SD. Per fare ciò devi però effettuare prima l’installazione di Link2SD, un’app gratuita (nella sua versione base) preposta proprio allo scopo in questione. Per scaricare l’app sul tuo dispositivo clicca qui direttamente da Android dopodiché pigia prima sul pulsante Installa e poi su Accetto.
Attendi quindi che la procedura di download e di installazione dell’app venga avviata e portata a termine dopodiché avvia Link2SD pigiando sulla sua icona ora presente nella schermata in cui risultano raggruppate tutte le app presenti sul dispositivo. Al suo primo avvio, l’app ti chiederà qual è il file system che hai utilizzato per la memory card. Seleziona quindi l’opzione FAT32/FAT16 e premi OK.
Autorizza poi l’applicazione in SuperSu o SuperUser per concederle i permessi di root e poi riavvia il telefono pigiando sull’apposita opzione.
A dispositivo riavviato potrai poi procedere andando ad installare app su SD semplicemente avviando Link2SD, selezionando il nome dell’applicazione su cui è tua intenzione andare ad agire e pigiando prima sul pulsante Sposta su scheda SD e poi su OK.

Tieni presente che per alcune applicazioni di sistema il pulsante per l’installazione su SD potrebbe risultare disabilitato. Al verificarsi di una situazione di questo tipo puoi ovviare ricorrendo alla funzione dei link simbolici che permettono di spostare in maniera forzata i dati delle app facendo credere al sistema che questi siano ancora nella loro posizione originaria. Per installare app su SD sfruttando questa funzionalità pigia sul pulsante Crea collegamento, seleziona tutte le voci disponibili nella schermata che si apre e poi fai tap su OK in modo tale da ultimare la procedura.

ADSL senza telefono fisso

Stai cercando un’offerta per l’ADSL che ti consenta di navigare velocemente senza pagare cifre troppo alte? Allora credo che dovresti orientarti verso i piani ADSL senza telefono fisso che permettono di avere una connessione Internet senza dover necessariamente attivare una linea voce.
Ce ne sono un po’ per tutte le tasche e anche in termini di velocità la libertà di scelta è ampia: si va da 7 a 20 Mega (senza contare le offerte in fibra che possono arrivare anche alla sorprendente velocità di 100 Mega in download e 10 in upload). Inoltre esistono delle soluzioni “alternative” che permettono di navigare ad alta velocità nelle zone in cui non è ancora disponibile la linea ADSL tradizionale, ad esempio sfruttando la tecnologia satellitare.
Interessante, vero? Allora io direi di non perdere più tempo e passare subito al sodo: vediamo quali sono le offerte più interessanti che in questo momento ci offre il mercato e scopriamo quali permettono di navigare online, in maniera economica, senza pagare anche per la linea voce. Scommetto che ne troverai più di una adatta alle tue esigenze. Però mi raccomando: prima di sottoscrivere un nuovo abbonamento, consulta attentamente tutte le condizioni del piano e verifica che nella tua zona ci sia una sufficiente copertura della rete. Ti ho spiegato come fare nei miei tutorial su come vedere la copertura ADSL e sulla copertura fibra ottica.

ADSL senza telefono fisso: le migliori offerte

Fastweb

Cominciamo dal piano Joy di Fastweb che consente di navigare su Internet senza linea telefonica. Offre una connessione a 20 Mega in download e 1 Mega in upload (che diventano 100 Mega in download e 10 Mega in upload nella versione fibra dell’offerta) con attivazione gratis se si rimane con Fastweb almeno 24 mesi. Nel pacchetto sono inclusi altresì 6 mesi di Sky Online, Dropbox Pro o un quotidiano in versione digital e l’app MyVOICE Home per smartphone che permette di effettuare 15 minuti di chiamate/mese gratis verso tutti. Il modem normalmente costa 3 euro/mese ma viene concesso in comodato d’uso gratuito a coloro che risiedono in un’area raggiunta dalla fibra ottica.
In alternativa, per chi necessita di una soluzione che comprenda anche la componente mobile, c’è Joy Mobile che include una connessione a 20 Mega (ADSL) o 100 Mega (fibra) + 15 minuti di conversazione al mese tramite la app VoIP MyVOICE Home e un bundle per i cellulari composto da 5GB di traffico Internet in 3G, 300 minuti di chiamate, telefonate illimitate verso i numeri Fastweb e 300 SMS verso tutti.


Tiscali

Tiscali ha nel suo listino il piano ADSL Premium No Linea che propone una connessione a 20 Mega in download e 1 Mega in upload. Al suo canone mensile bisogna aggiungere 3,05 euro per il noleggio del modem e 69 euro una tantum per l’attivazione della linea (che diventano 29 qualora si avesse una linea già attiva). Nei periodi promozionali il piano può includere anche un servizio digital in prova gratuita (es. Infinity per 2 mesi).

Beactive

Anche gli operatori per così dire “minori” offrono soluzioni ADSL senza telefono fisso degne di nota. Beactive, ad esempio, propone l’interessantissimo piano MegaADSL che include una connessione a 20 Mega (con upload a 1 Mega) e un modem wireless. Il contributo d’attivazione normalmente ammonta a 90 euro ma nei periodi di promo è gratis.


Ehiweb

Anche EhiWeb offre soluzioni adatte un po’ a tutte le esigenze. ADSL 7 Mega No Telecom, ad esempio, offre una connessione 7 Mega in download e 512 kbps in upload + chiamate VoIP a 9 cent verso i fissi e a 9 cent/min + 9 cent di scatto alla risposta verso i cellulari. Il modem è incluso nell’offerta (nei periodi di promo), mentre l’attivazione su una nuova linea costa 79,90 euro.
L’offerta ADSL VivaVox 2.0 invece include una connessione a 7 Mega in download e 384 kbps in upload associata a chiamate nazionali via VoIP gratis verso i fissi e a 15 cent/min verso i cellulari e modem wireless. L’attivazione, anche in questo caso, costa 79,90 euro sulle nuove linee mentre è gratuita sulle linee esistenti.
Da tenere altamente in considerazione anche il piano ADSL 4Game che offre ai gamer una connessione a 20 Mega in download e 384 kbps in upload + modem e attivazione gratis. Il costo per l’allacciamento delle nuove linee è sempre lo stesso: 79,90 euro.


SìADSL

ADSL 7 Mega No Telecom di SìADSL è un ottimo piano low-cost che include una connessione a 7 Mega in download e 384Kbps in upload + un modem wireless in comodato d’uso gratuito. L’attivazione costa 89 euro.
Un gradino più su c’è SìADSL 20 Mega che invece offre una connessione a 20 Mega in download e 384 kbps in upload (con modem incluso) a fronte di un contributo d’attivazione di 89 euro.

Infostrada

Infostrada non propone piani ADSL senza telefono fisso ma con l’offerta Absolute ADSL riesce ugualmente a soddisfare le esigenze di chi ha bisogno di navigare ad alta velocità spendendo poco. Nel piano sono inclusi una connessione ADSL a 20 Mega in download e 1 Mega in upload + chiamate verso fissi, cellulari nazionali e numeri fissi internazionali a 0 euro (con 18,15 centesimi di addebito alla risposta). Il modem costa 3 euro/mese, l’attivazione 20 o 39,99 euro (a seconda se su linea già esistente o da attivare) ma nei periodi di promo entrambe le spese possono essere annullate.
Un gradino più su c’è il piano All Inclusive Unlimited che abbina tutti i vantaggi di Absolute ADSL con la possibilità di effettuare chiamate gratuite verso tutti i numeri nazionali (fissi e cellulari) e i fissi di Europa Occidentale, USA e Canada. Entrambe le offerte possono essere associate all’opzione Internet Everywhere che permette di avere 1GB di Internet in mobilità con una SIM Dati Wind a 3 euro/mese. Durante i periodi di promo possono esserci anche sconti sull’acquisto di dispositivi tecnologici come il Chromecast di Google e le videocamere D-Link.
Chi risiede nelle zone raggiunte dalla fibra ottica può sottoscrivere anche le versioni fibra di Absolute ADSL e All Inclusive Unlimited che portano la velocità della connessione a 30 Mega nelle zone raggiunte dalla tecnologia Fiber to the Cabinet (con un costo di attivazione di 90 euro) e fino a 100 Mega nelle zone raggiunte dalla tecnologia Fiber to the Home (con un costo di attivazione di 96 euro).

TIM

Nemmeno TIM (ex Telecom Italia) offre piani solo ADSL ma a listino ha offerte molto convenienti che non prevedono costi fissi per le chiamate. Uno di questi è Internet Senza Limiti che include una connessione a 7 Mega in download e 384 kbps in upload, chiamate verso i fissi nazionali a 16,13 cent e chiamate verso i cellulari a 19,15 cent/min + 16,13 cent di scatto alla risposta. Il modem costa 3,90 euro/mese, mentre l’attivazione è gratis se si resta in TIM per 24 mesi (altrimenti costa 79 euro). Per l’allacciamento delle nuove linee è previsto un contributo una tantum di 97,60 euro rateizzabile in 24 mesi.
Da valutare anche i pieni annuali, come Internet Pack Casa che al costo di 269 euro una tantum offre una connessione Internet a 7 Mega in download e 384 kbps in upload + chiamate verso i fissi a 16,13 cent e verso i cellulari a 19,15 cent/min + 16,13 cent alla risposta, modem wireless e memory key da 8GB. L’attivazione è gratis, mentre l’allacciamento delle nuove linee viene concesso gratuitamente solo se si resta in TIM per 12 mesi (altrimenti costa 97,60 euro).

Vodafone

Per quanto concerne Vodafone, vale la pena prendere in considerazione l’offerta ADSL e voce Super ADSL che prevede una connessione fino a 20 Mega in download e 1 Mega in upload +chiamate verso i fissi nazionali a 19 cent, chiamate verso i cellulari nazionali e i fissi internazionali a 19 cent/min + 19 cent alla risposta e 1GB di traffico mobile in LTE. Il modem è incluso nel prezzo, l’attivazione invece si paga 4 euro/mese per 48 mesi. Se si allaccia una nuova linea, il contributo d’attivazione sale a 5 euro/mese. Dopo il primo anno di sottoscrizione, il canone mensile del piano subisce un piccolo aumento; aumento che però non viene applicato ai clienti di linea mobile Vodafone. Inoltre, nei periodi di promo, Super ADSL può includere anche alcuni servizi digital in prova gratuita (come Sky Online per 6 mesi).
Chi ha bisogno di sfruttare in maniera più intensa la linea voce, può optare per il piano Super ADSL Family che abbina tutti i vantaggi dell’offerta Super ADSL alla possibilità di effettuare chiamate gratis verso tutti i fissi e i cellulari nazionali. Anche in questo caso al termine del primo anno di sottoscrizione i non-clienti di cellulari Vodafone subiscono un piccolo aumento del canone mensile (pari a 7 euro).
Le offerte di Vodafone sono disponibili anche in versione fibra (Super Fibra e Super Fibra Family) con una velocità di 30, 100 o 300 Mega, a seconda della città e della zona in cui si abita. Per maggiori informazioni a riguardo consulta il mio post sulle offerte Vodafone fibra.

Tooway

Nelle zone non ancora raggiunte dalla linea ADSL tradizionale è possibile rivolgersi a soluzioni alternative, come la connessione via satellite di Tooway che permette di navigare con una velocità fino a 22 Mega in download e 6 Mega in upload mediante un kit satellitare il cui acquisto ha prezzi variabili che mediamente si attesta sui 200 euro. Queste sono le sue offerte principali.
  • Tooway 10 che ha un limite di traffico mensile di 10GB ed extra-soglia consente di navigare a 64 kbps in download e in upload senza costi aggiuntivi.
  • Tooway 16 Lite prevede una connessione a 10 Mega in download e 2 Mega in upload (anziché a 22 Mega in download e 6 Mega in upload) con 16GB di traffico mensile. Al superamento della soglia mensile la navigazione viene ridotta automaticamente a 64 kbps in upload e in download.
  • Tooway 25 che consente di sfruttare 25GB di traffico al mese, prevede traffico illimitato dalle 0.00 alle 6.00 di ogni giorno, ed extra-soglia consente di navigare a 64kbps.
  • Tooway 40 che invece prevede 40GB di traffico mensile, traffico illimitato dalle 0.00 alle 6.00 di ogni giorno, ed extra-soglia permette di navigare a 64kbps senza costi aggiuntivi.
  • Tooway Infinite è l’offerta più completa del listino Tooway e non prevede limiti di traffico. La velocità è sempre di 22 Mega in download e 6 Mega in upload.

Per confrontare tutte le offerte ADSL degli operatori italiani, collegati al sito Web SOSTariffe. Successivamente, clicca sull’icona ADSL senza telefono (collocata nella barra laterale di sinistra) e visualizzerai solo i piani privi di linea voce in ordine di prezzo, da quello più economico a salire.
Utilizza, quindi, la tabella del sito per compare tutti i dettagli tecnici e i costi delle tariffe e le opzioni presenti nella barra laterale di sinistra per filtrarle in base alle tue esigenze. Utilizzando la barra di regolazione del canone mensile puoi visualizzare solo le offerte che prevedono un determinato tetto di spesa mensile, sfruttando i pulsanti collocati sotto le voci Velocità downloadVelocità upload puoi limitare la ricerca alle offerte che garantiscono una certa velocità di connessione, e così via.
Per scoprire maggiori dettagli su ciascuna offerta, passa con il cursore del mouse sulle icone presenti nella barra blu (es. il modem per sapere se il modem è incluso nel canone mensile o bisogna pagarlo a parte, la cornetta per scoprire i costi delle chiamate nei piani con linea voce o VoIP incluso e via discorrendo) e clicca sul pulsante Dettagli collocato accanto al nome di ciascuna tariffa.





Come mixare 2 canzoni

Sei un appassionato di musica. Ti piacerebbe divertirti un po’, provando a mixare due canzoni fra loro, ma non hai nessuna voglia di installare complicati software ultra-professionali sul tuo PC? Nessun problema. Basta rivolgersi a soluzioni come MJ Studio ed Audacity.
MJ Studio è un piccolo programma gratuito per Windows che permette di mixare “al volo” brani MP3 e WAV con una grafica simile a quella di una console da DJ, Audacity invece è un editor audio molto più completo disponibile per tutti i principali sistemi operativi che permette di lavorare in maniera approfondita sui mix. Vediamo subito come mixare 2 canzoni utilizzandoli.
Se non hai particolari esigenze e quindi vuoi scoprire come mixare 2 canzoni con MJ Studio, il primo passo che devi compiere è collegarti al sito Internet del programma e scaricarlo sul tuo PC cliccando sul pulsante Download MJ Studio Now!. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (Setup MJ Studio 1.09.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su Install e poi su Close per terminare il processo d’installazione di MJ Studio.
Per mixare due brani con MJ Studio, non devi far altro che cliccare sulle icone con le frecce collocate sotto a ciascuno dei due “piatti” virtuali e selezionare le due canzoni in MP3 o WAV da mixare. Dopodiché utilizza i pulsanti per il controllo multimediale dei brani (play, avanti, indietro, ecc.) e le barre dell’equalizzatore per riprodurre e mixare il tutto.
Per avviare la registrazione del tuo mix in tempo reale, non devi far altro che cliccare sul pulsante Record. Al termine della registrazione, clicca sullo stesso pulsante, poi su Save as e seleziona la cartella in cui salvare il brano mixato (in formato WAV). Per maggiori dettagli su come usare MJ Studio, ti invito a leggere la mia vecchia guida su come mixare.

Se dopo aver provato MJ Studio lo ritieni troppo essenziale per le tue esigenze, puoi provare a mixare 2 canzoni con l’ottimo editor open source Audacity. Collegati quindi al sito Internet del programma e clicca sulla voce Scaricate Audacity 2.0.3 per scaricarlo sul tuo PC. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (es. audacity-win-2.0.3.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su Esegui e poi su , OK, Avanti per quattro volte consecutive, Installa, Avanti e Fine per terminare il processo d’installazione ed avviare Audacity.
A questo punto, recati nel menu File > Apri del programma e seleziona il primo brano da mixare, dopodiché vai in File > Importa > Audio e seleziona il secondo. In questo modo, avrai entrambe le tracce pronte per essere mixate. Per mixarle bene devi spostare i grafici dei brani in modo che combacino fra loro (usando il mouse), regolarne il volume e la direzione con gli appositi indicatori posizionati ai lati, applicare effetti speciali (come. la normalizzazione del volume, il fade-in, il fade-out, ecc.) e poi salvare il risultato finale sotto forma di brano WAV. Se vuoi salvare in MP3, hai bisogno del plug-in aggiuntivo gratuito LAME MP3.
Trovi tutte le istruzioni necessarie sul processo di missaggio delle canzoni con Audacity nella mia guida su come mixare MP3 (in cui c’è illustrato anche come installare il plugin LAME MP3). Inoltre, se vuoi sapere come mixare la voce ad una base musicale usando lo stesso software, c’è un articolo dedicato anche a questo argomento. Non ti resta che leggere e scatenare la tua fantasia!